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DVR e Covid-19, quali gli adempimenti?

Siamo in piena emergenza sanitaria e dunque è il momento di porsi delle domande tra cui: è necessario aggiornare il proprio DVR?

Analizziamo la situazione simulando domande e risposte prendendo in esami i casi in cui è necessario procedere all’aggiornamento del DVR o meno.

Il Covid-19 è un fattore di rischio?

Covid-19 è il nome definito dall’ OMS per una malattia derivante dal virus SARS-CoV-2.

Tale virus in base alle indicazioni dell’ICTV appartiene al gruppo dei corona virus nello specifico a quella conosciuta come Coronavidae, già presente nelle tabelle del Testo Unico Sicurezza D.Lgs. 81/2008, nelle quali tale virus è classificato come agente biologico di gruppo 2.

Gli Organismi Sanitari internazionali stanno orientandosi però verso l’inserimento in classe 3.

Ecco dunque che la risposta è certamente SI: Il covid è un fattore di rischio biologico.

È necessario sempre aggiornare il DVR?

La risposta a questa domanda è NO.

Il Dvr va aggiornato con rapidità in caso di esposizione al Covid in ambito professionale; al di fuori di tali situazioni non sussiste obbligo di aggiornamento.

Nonostante il coronavirus sia classificato come agente biologico soggetto a valutazione del rischio la sua presenza in ambito professionale è solo una condizione necessaria ma non sufficiente per rendere indispensabile l’aggiornamento del DVR: andrà fatta una valutazione preliminare se il Covid comporta rischi professionali o meno.

Contrarre il Covid è sempre un rischio professionale?

Assolutamente no. L’esposzione al virus può essere di natura professionale solo se nell’attività svolta esiste un rischio specifico di esposizione connesso con l’attività stessa.

Quindi un rischio generico, se non aggravato, non può essere considerato professionale, cioè la professione svolta deve aggiungere un livello ulteriore di rischio rispetto alla normale popolazione altrimenti si tratterà di un rischio generico.

Ecco dunque che si evince chiaramente che possono essere considerate esposte a rischio professionale tutte le mansioni in ambito sanitario, mentre per attività più generiche andrà effettuata una valutazione caso per caso.

Infatti, in queste situazioni, è la specificità del lavoro effettuato a costituire l’eventuale rischio specifico.

Questa impostazione legislativa è necessaria per evitare di dover aggiornare il DVR per qualunque tipo di rischio di natura esogena limitando solo ai casi veramente necessari la redazione.

In caso di non necessità di aggiornamento del DVR non devo fare altro?

NO, sono comunque necessari alcuni adempimenti di base per la tutela della sicurezza.

Andranno informati correttamente i lavoratori sulle misure di sicurezza adottate per eliminare o ridurre il rischio al minimo, eventualmente implementando il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” che potete trovare qui.